SETTEMBRE 2025

 

1 Lunedì

XVIII Giornata per la CUSTODIA DEL CREATO

 

4 Giov. - 5 Ven.

ore 17.30: S. Messa in S. Apollinare e Adorazione Eucaristica

 

6 Sabato

ore 16.00: Confessioni

ore 17.00: S. Messa festiva - RACCOLTA MENSILE CARITAS

 

7 Domenica

NO S. MESSA - PELLEGRINAGGIO GIUBILARE della Comunità Pastorale al Santuario di SARONNO; partenza bus ore 14.00 Daverio

 

11 Giovedì

ore 15.00: MESSA di GUARIGIONE per Terza Età e Ammalati, presieduta da don Angelo Cavalleri, Decano emerito di Azzate, responsabile di zona per preti anziani e malati; Unzione degli INFERMI e TERZA ETÀ

 

12 Venerdì

ore 17.30: S. Messa in S. Apollinare

ore 21.00: Concerto in S. Apollinare (a cura dell’Accademia musicale di Crosio)

 

13 Sabato

ore 17.00: S. Messa festiva – Banco dolci “Lacrime di Maria”

 

14 Domenica

ore 9.30: S. Messa solenne compatronale dell’ADDOLORATA

ore 15.00:processione dell’Addolorata con preghiera del S. Rosario

e benedizione mariana - INCANTO CANESTRI e DOLCI

 

18 Giov.- 19Ven.

ore 17.30: S. Messa in S. Apollinare

 

20 Sabato

ore 17.00: S. Messa festiva

 

21 Domenica

NO S. MESSA – Giornata per il Seminario

 

25 Giov.- 26 Ven.

ore 17.30: S. Messa in S. Apollinare

 

27 Sabato

ore 17.00: S. Messa festiva

 

28 Domenica

NO S. MESSA – Giornata mondiale del Migrante e Rifugiato

PELLEGRINAGGIO GIUBILARE della Comunità Pastorale al Santuario di SARONNO (pullman):

domenica 7 settembre – partenza bus da Daverio: ore 14.00 - adesioni a don Renato entro 4 sett.

FESTA DEGLI ANNIVERSARI DI MATRIMONIO:

domenica 26 ottobre 2025 (5-10-15-20-25...50… multipli di cinque)

Gli interessati comunichino per favore la propria adesione entro il 30 settembre a:

Carla Comi 333.2176693, don Renato 339.8940478.

venerdì 17 ottobre alle ore 21.00 riunione di preparazione (in S. Apollinare)

CONCERTO DELL’ADDOLORATA: venerdì 12 sett. ore 21.00 in S. Apollinare (a cura dell’Accademia musicale di Crosio)

SETTEMBRE 2025: DIRITTO A VIVERE

Società liquida, pensiero unico, relativismo culturale, decisioni sociopolitiche mutevoli, eventi imprevisti...viviamo un periodo storico all’insegna della precarietà e di sensazioni pessimistiche su ciò che potrà accadere (armi atomiche rimesse in mostra come prova di forza e di minaccia terrificante); strategia ed economia di guerra più che ricerca di pace.

Ci sono poi i problemi morali ed etici, come dir si voglia, che creano incertezza di comportamento e soluzioni; penso al problema del suicidio assistito ed eutanasìa, di cui si deve decidere con una legge in Parlamento.

Andrà come con le leggi sul divorzio e l’aborto, verrà approvata anche se forse con alcuni paletti; ma anche la legge 194 si presentava addolcita già nel nome: “interruzione volontaria della gravidanza”, cioè aborto!) e con condizioni a favore della vita, che sono in genere disattese e sconosciute perfino agli stessi operatori dei Consultori; si proporrà un referendum per abrogarla almeno in alcune parti, ma i bravi cattolici italiani !!! non oseranno andare contro corrente (vedi associazione Luca Coscioni e partiti a favore); arriveremo a introdurre in questo modo anche l’eutanasìa come in Belgio, Olanda...dove praticamente si eliminano i soggetti disabili e anche minorenni!

Un cattolico, se vuole essere tale, sa che non può assecondare leggi contro la vita; la vita ci è data e a noi tocca viverla anche quando è “disgraziata”. Si farà ricorso agli esempi di estreme condizioni psicofisiche, di dolori lancinanti, di invalidità e malattie irreversibili...frasi ad effetto che ci riempiono la testa per convincerci che è “meglio così”, piuttosto che soffrire!

Ma perché non si mette impegno e danaro nelle cure palliative contro il dolore? Quanti operatori sanitari e medici cercano soluzioni alternative rispetto all’eliminazione sbrigativa e silenziosa del suicidio assistito? dell’eutanasia?

Il problema è anzitutto antropologico: chi è l’uomo/la donna? Una massa di carne, muscoli e ossa come comuni animali (che ora contano più degli umani!!!) o in noi c’è un’anima spirituale immortale (già Aristotele e filosofi greci lo riconoscevano)? Siamo solo carne da macello e destinati a vivere come gli animali, che non conoscono il senso ultimo dell’esistenza?

Perché sono nato? Perché esisto? Dopo la morte non c’è più niente? In fondo Dio c’è oppure non esiste?

Togliete dal cuore e dalla mente Dio e il destino trascendente: e noi siamo solo animali!!!

A settembre celebriamo la festa dell’Addolorata; è un po’ la festa del paese.

Purtroppo ultimamente è sempre meno sentita e partecipata (anziani, malati, indifferenti e scettici…); mi auguro che ci sia un risveglio di frequenza alla Messa festiva anche in occasione di questo anno giubilare. Invito a partecipare al pellegrinaggio delle nostre parrocchie domenica 7 settembre al santuario giubilare di Saronno: luogo dello spirito e di arte.

Buon mese di settembre

            Don Renato